Come procede la tanto attesa riforma del Codice della Strada in Commissione Trasporti?
Siamo al lavoro incessantemente da tempo ma presto ne raccoglieremo i frutti. Si tratta di un provvedimento articolato e fortemente condiviso su cui cerchiamo di ottenere il più ampio consenso possibile. Il Comitato ristretto procede spedito e abbiamo analizzato ulteriori proposte inserite nel testo base, confrontandole con le direttive che ci giungono dal Ministero dei Trasporti. Stiamo in procinto di introdurre nuove norme come la distanza minima di sorpasso per le bici di 1,5 metri e una regolazione dell’ingresso nelle ZTL (Zone Traffico Limitato) per le autovetture elettriche ed ibride. Su quest’ultimo punto ci avevamo già provato durante la discussione in Legge di Bilancio ma per evitare alcuni problemi tecnici si era optato per il rinvio: ora, raffinando ulteriormente la norma, dovremmo giungere all’approvazione definitiva.
Niente più autovelox selvaggi, di cosa si tratta?
Dalla Commissione Trasporti giunge un’altra doppia notizia positiva per quanto riguarda sia gli automobilisti sia poi tutti i cittadini, per le ovvie ricadute sui singoli paesi italiani. Abbiamo, infatti, approvato all’unanimità una risoluzione che impegna il Governo Conte ad emanare quel decreto attuativo che manca dal lontano 2010 e che permetterà sia di stabilire criteri chiari e non più vessatori per l’installazione degli autovelox sia imporrà la trasparenza sulla destinazione dei proventi derivanti dalle multe stradali. Quest’ultima è una battaglia che abbiamo iniziato già durante la scorsa Legislatura dall’opposizione e che ora portiamo a compimento. In realtà , il ministro Danilo Toninelli era già al lavoro sulla questione e, difatti, porterà a breve in Conferenza Unificata il decreto attuativo che ha redatto. Qui, ovviamente, si scatenerà il braccio di ferro tra tutti gli Enti locali per la suddivisione dei fondi raccolti: non si tratta di un parere vincolante ma le norme vanno ovviamente concertate tra tutti i livelli amministrativi, come la nostra democrazia vuole. Ci vorrà qualche mese ma almeno siamo giunti ad un risultato mai raggiunto in precedenza dai Governi degli ultimi 10 anni.
Sapremo pertanto come spendono i Comuni i soldi delle nostre multe?
Per quanto concerne la trasparenza nella destinazione dei proventi delle multe inseriremo le modifiche già nella Riforma del Codice della Strada, di cui parlavo prima. Imporremo ai Comuni di comunicare i dati al Ministero dei Trasporti con maggiore chiarezza e inseriremo penalità per quei Comuni che non rendono noti questi dati. Ad oggi, infatti, non essendoci alcuna sanzione, praticamente nessuno è “trasparente”. Noi gli vieteremo, ad esempio, di partecipare a taluni bandi. Del resto, mi sembra quantomeno sacrosanto che i singoli cittadini sappiano come vengono spesi i suoi soldi da parte della Pubblica Amministrazione, siano esse tasse o multe. Non crede?
Dopo la pausa pasquale sono ripresi i lavori parlamentari. Di cosa avete discusso a Montecitorio?
La Camera ha approvato il testo unificato delle proposte di legge di iniziative parlamentare per l’introduzione dell’insegnamento dell’educazione civica nel primo e nel secondo ciclo di istruzione e l’avvio di iniziative di sensibilizzazione al tema della cittadinanza responsabile nella scuola dell’infanzia. Un altro importante risultato, però, è rappresentato dall’approvazione dell’istituzione di una Commissione monocamerale di inchiesta sulla morte di Giulio Regeni. Hanno votato tutti a favore (tranne Forza Italia che si è astenuta) e il voto è stato seguito da un lungo applauso dell’Aula. Sabato 27 aprile, il nostro premier Giuseppe Conte ha incontrato il presidente egiziano e ha detto che l’Italia è “insoddisfatta” per l’assenza di risultati concreti nell’indagine sulla morte di Regeni al Cairo, avvenuta tra gennaio e febbraio 2016. Come ha detto il Presidente della Camera Roberto Fico (M5S), “questo è un messaggio a chi pensa che lo Stato Italiano, il Parlamento, si sia dimenticato di Giulio”.
Quali sono, infine, i prossimi appuntamenti sul territorio?
Oggi pomeriggio, venerdì 3 maggio, parteciperò all’incontro con l’assessore regionale ai trasporti Giannini, il presidente Loizzo e la Giunta Loiacono a Conversano per l’annosa questione dei passaggi a livello delle ferrovie sud-est su cui stiamo finalmente trovando una soluzione condivisa e, si spera, risolutiva in tempi rapidi. Infine, colgo l’occasione per invitare chiunque sia interessato all’incontro “Dal globale al locale – in attesa del Festival dello Sviluppo Sostenibile” che si terrà venerdì 10 maggio alle ore 18:30 presso l’Hotel Excelsior a Bari dove parteciperò assieme alla professoressa Filomena Maggino, consigliere del Presidente Conte sulle materie legate allo Sviluppo Sostenibile, alle senatrici Patty L’Abbate e Vilma Moronese, ai senatori Franco Ortolani e Ruggiero Quarto, ai consiglieri regionali Cristian Casili e Tony Trevisi e alla candidata sindaco per il Movimento 5 Stelle al Comune di Bari, Elisabetta Pani.
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